L'incontro è stato rimandato (non annullato), causa emergenza sanitaria
Quando sarà possibile, comunicheremo la nuova data
L'ASSOCIAZIONE CULTURALE LE TAROT
presenta
CARLO LUCARELLI RACCONTA KIDO EMILIANI
Circolo Rione Verde, Via Cavour 37 - Faenza
Ingresso libero

Carlo Lucarelli con Kido Emiliani
Nella cornice di una esposizione di originali opere 'batik' di Kido Emiliani, artista faentino di nascita e origine artistica, lo scrittore Carlo Lucarelli, che ha condiviso anni di attività teatrale con lui, ricorderà l’amico artista e regista presentando suoi brevi estratti di rappresentazioni teatrali messe in scena da Kido. Con la partecipazione degli attori Tiziana Asirelli, Barbara Giannotti e Mauro Marani.
KIDO EMILIANI
(Faenza 1941 - Imola 2017)
IL TEATRO
"E' una storia che parte da molto lontano - direbbe Lucarelli -, esattamente dalle scuole medie. Un gruppo di studenti e un professore di italiano con esperienze varie di teatro ... " (PPnè- N.21- 1- 28 febbraio 2005 - Articolo di Francesco Tassi - redazione PPnè - Faenza). Il professor Mario Zoli fonda la Compagnia "Alterego" a cui Kido si unisce. Nei primi anni '80, questa piccola compagnia si attiva in Faenza ma anche in anche in altre località, e attira l'attenzione. Kido, nel suo ruolo di regista e scenografo lavora con Mario Zoli: hanno in comune la passione per il teatro classico, antico, per la cultura del passato da unire allo cultura contemporanea. Con "Alterego" Kido porta in scena testi e fa la regia di drammaturgl1i, veri mostri sacri, come Samuel Beckett e i suoi 'Giorni Felici'. Tra i testi più significativi di cui Mario Zoli ha scritto il copione e di cui Kido ho fatto la regia è il Belfalgor, owero le Vanità del Diavolo" messo in scena nel 1981. Mo lo spettacolo che lascia una traccia molto importante nell'esperienza di regia teatrale di Kido è il famoso 'Everyman' inglese, di Anonimo di cui si deve a Mario Zoli il copione oltre che una splendida traduzione. 'L' Ognuno' è l'ultimo spettacolo a cui hanno lavorato insieme, rappresentato nell'atmosfera della Pieve di Tho di Brisighella nel 1989. Kido, riunendo alcuni attori di "Alterego", costituisce l' "Associazione delle Feste" con cui dà il via alla Stagione Teatrale del Teatro Comunale di Mordano e mette in scena, come regista, molti spettacoli firmati Carlo Lucarelli, alcuni dei quali presentati presso importanti manifestazioni come le Feste Medioevali di Brisighella. li rapporto di amicizia di lunga data, tra Kido e Carlo, ha consentito loro di dedicarsi al teatro, insieme, per anni. Ed è a Brisighella che tra tutti gli spettacoli allestiti, Kido mette in scena di nuovo il 'Belfagor': il copione qui è scritto da Carlo Lucarelli. Presentano spettacoli anche in altre manifestazioni: alle Feste Medievali di Monteveglio, all'evento medioevale estivo di Offagna, a San Leo e in altri Teatri. Kido cura inoltre le stagioni teatrali del Teatro Stabile di Mordano per almeno 20 anni, prima con "La Compagnia delle Feste" (nata dalla precedente Associazione) poi con la "Compagnia Stabile del Teatro Comunale di Mordano". Kido si dedica al Teatro anche come costumista.
" ... Le note degli antichi strumenti medioevali precederanno al Teatro San Francesco 'Belfogor ovvero le vanità del Diavolo', di Carlo Lucarelli, messo in scena dal Teatro delle Feste con la regia di Kido Emiliani. Il Diavolo qui lo fa do padrone e da vanitoso. Tra Corte di Francio, consesso infernale e bordelli di Firenze, ... "
Fulvio De Nigris, do "Repubblica", 7/07/1988
"Brisighella fa festa: è caduto l'impero romano. Fare un salto all'indietro nel tempo: le Feste Medievali di Brisighella, un classico appuntamento per la fine di giugno ... Nelle piazze vengono rievocati i guerrieri barbari, attori-acrobati, suggestivi effetti con la discesa dei Longobardi [ ... ] si può vedere anche lo spettacolo «Korn, lo Sfracello di Dio», creato da Carlo Lucorelli e messo in scena dal Teatro Stabile di Mordano con la regia di Kido Emiliani,
Marina Amaduzzi, Repubblica.il, 24/06/2006
I BATIK
Madonna con Bambino "La Luna" Arcano XVIII dei Tarocchi
Batik su seta, 70 x 90, Collezione Privata, Anni '90/2000
"Ai valori del decorativismo piu allusivo e misterico, quello d' Oriente, rimandano le immagini di Kido Emiliani, eseguite seconda l'antichissima tecnica del Batik. Il tessuto - attraverso un complicato processo che crea l'immagine per immersione nelle tinte prescelte dall'artista - assume tonalità inconsuete a cui è difficile trovare riscontro nella grafica occidentale. Va da sé che Kido Emiliani traduce i segni d'Oriente in immagini quasi fastose, passate al filtro di una cultura raffinatamente primitivistica alle cui origini v'è ancora Matisse. Non so fino a qual punto i cultori degli «Arcani» dei Tarocchi, riconosceranno in Kido Emiliani un congenere, dato che le sue immagini prefigurano un giardino di delizie formali, rifuggendo, almeno cosi mi sembra, da ogni precisazione simbolica".
Franco Solmi: Il Tarocco come espressione d'Arte dal volume Le Carte di Corte. I Tarocchi. Gioco e Magia alla Corte degli Estensi. Catalogo della mostra omonima organizzata nel 1987 dall'Amministrazione Provinciale di Ferrara in collaborazione con l'Associazione Culturale "Le Tarot" di Faenza, con il patrocinio del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, del Ministero per gli Affari Esteri e della Regione Emilia - Romagna. A cura di G. Berti e A. Vitali.
Informazioni
Associazione Le Tarot
335.5619171 / info@letarot.it