Nuova edizione ampliata

“Nel Medioevo l'uomo guardava, molto di più di quanto non si faccia oggi, al cielo. Il meraviglioso e il soprannaturale irrompevano così nel quotidiano manifestando la presenza di una realtà altra, diversa dal tangibile, una realtà che si presentava alla mente degli uomini del tempo attraverso segni che occorreva interpretare”.

Il corso è rivolto a tutti coloro che per esigenze di studio, di professione o per semplice interesse personale intendono approfondire l’argomento. Non sono richieste competenze specifiche.

ARGOMENTI DEL CORSO

PARTE PRIMA

Simboli - Archetipi - Allegorie - Metafore

L’immaginario medievale

Centri di diffusione dell’Immaginario - Fonti di ispirazioni per l’Immaginario - Gli spazi dell’Immaginario - Immaginario artistico e letterario - Immaginario colto e immaginario popolare - Immaginario del sogno - Immaginario scientifico - Immaginario tecnologico - Immaginario dell’Aldilà -Immaginario urbano - Immaginario politico - Immaginario geografico.

Simboli sacri e profani

La mentalità simbolica - Vizi e virtù - Le arti - L’arte della memoria - Il numero - Passato, presente, futuro - Il buio e la luce  - I colori - La notte e il bestiario - Il giorno culla del sole - La teologia del sole - Luce e cattedrali - L’avvento dell’Anticristo - Naturale e soprannaturale - La presenza dei defunti - La morte - Il diavolo - La sopravvivenza degli antichi déi - La vita monastica - Il secolo romanico - Il dio Mitra Sol Invictus - Il 25 dicembre - Manifestazioni celesti - Macrocosmo e Microcosmo - La luce  e l’ombra - Il senso del meraviglioso -  La conoscenza di sé - Simboli biblici e patristici -La Gerusalemme Celeste - Il simbolo nei Vangeli – Prospettive escatologiche - Il simbolo nell’Apocalisse -  Il ritmo e gli elementi della natura - Il tempio - La chiesa - L’orientamento della chiesa - Il cuore e il centro - La porta - I temi simbolici della ornamentazione - San Bernardo e i cluniacensi - Il bestiario - L’uomo quadrato - La pietra - Triangoli e quadrati - L’albero della vita - La scala - Lo Spirito Santo - Il Graal - I cavalieri della Tavola Rotonda - Re Artù - La ruota della fortuna - La musica - Poesia popolare e amor cortese - Le Roman de la Rose - Il castello d'amore - Il Cantico dei Cantici - La donna - Piaceri e peccati - La cavalleria  - I templari - Il torneo - Il car naval - La festa crudele - La follia - La nave dei folli - Saggia e insensata follia - Asinaria Festa - La pittura infamante 

Simboli cristiani primitivi

Il Physiologus - L'agnello - Il pesce - Il pellicano - La fenice - Il pavone - L’aquila - La colomba - La sirena - L’unicorno - Il leone - L’agnello - Il cervo -Il centauro - Il bue - L’asino - Il cavallo - Il maiale - Il pappagallo - Il cane - Il gatto - Il pavone - La vipera -  La formica - La volpe - Il grifone - I simboli degli Evangelisti e degli Apostoli - Il serpente e il drago - Il basilisco - Il leviatano - La vigna - La palma - Il labirinto - L’aratro - La scure - Il quadrato del Sator - Il simbolismo dei numeri - I monogrammi di Cristo - Lo Spirito Santo.

PARTE SECONDA

Il fantastico e le mirabilia - Il magico e il miracoloso - Interpretazione dell’immagine: letterale, anedottica, moralizzatrice, allegorica, anagogica - Maschere di foglie - Gli spiriti degli alberi e delle messi - L’orso e l’uomo selvaggio - Le fate - Melusina - La superstizione popolare - I lupi mannari - Proverbi popolari e ornamentazioni - La sopravvivenza di Priapo  - I due miti dell’origine del male - Il patto con il diavolo - Il culto degli alberi e delle sorgenti - Stregoni e indovini - I fantasmi - L’agiografia - Santi e re taumaturghi - La medicina dei segni - Quando fare e non fare - Il linguaggio degli uccelli - L’esercito dei morti - La caccia selvaggia - La famiglia Hallequin - Il charivari - Le Roman de Fauvel - L’anno mille - I prodigi del millenario - L’osservazione dei segni - I segni nel cielo: comete, eclissi, lotta fra stelle - Irregolarità biologiche: mostri, epidemie, carestie - La divinazione - Prodigi eucaristici - Sacrilegi eucaristici - Riti funebri e mascherate - La necromanzia - Gli oggetti protettori - Il rifiuto del piacere e il sesso -  Il sabba - La scampanata - Rituali magici popolari - Nani sulle spalle dei giganti - La foresta incantata - La simonia - Il culto delle reliquie - Chiese e muratori - La leggenda della papessa Giovanna - Tristano e Isotta - Vero e falso medioevo oggi  

ANDREA VITALI

Andrea Vitali, Presidente dell’Associazione Culturale Le Tarot, è medievista e storico del simbolismo, musicologo e regista. Del Medioevo ha indagato l’immaginario e gli aspetti simbolici, comprese l’iconografia e l’iconologia dei Trionfi dei Tarocchi. In trent'anni di studi sull’argomento ha scritto numerosi libri e saggi fra storici e iconologici, tradotti in sei lingue. Ha curato esposizioni di carattere storico presentate presso le più importanti Istituzioni Museali Italiane fra cui il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo di Roma, il Museo Civico Archeologico di Bologna, il Museo del Palazzo del Buon Governo di Siena. In qualità di direttore artistico e regista ha diretto diversi festival di ambientazione storica. Le sue drammaturgie di carattere simbolico sono divenute oggetto di tesi di laurea. Ha svolto attività di collaborazione scientifica e didattica per diverse Università. Numerose le sue interviste pubblicate dalla stampa e da emittenti televisive nazionali ed estere.   

LA STRUTTURA DEL CORSO

Parte prima

Cinque lezioni online in diretta (piattaforma Zoom) per un totale di 10 ore di insegnamento. 

Parte seconda

Tre lezioni online in diretta (piattaforma Zoom) per un totale di 6 ore di insegnamento. 

QUOTA DI ISCRIZIONE

La quota di partecipazione al corso di gruppo è di 150 euro per la prima parte e di 90 euro per la seconda parte.

DATE E ORARI