Fanti e Denari

Sei secoli di giochi d'azzardo

 

 

Fanti   



 
                                         

Alberto Fiorin (a cura)

FANTI E DENARI

SEI SECOLI DI GIOCHI D'AZZARDO

 

Catalogo della mostra omonima organizzata nel 1989 presso il Casinò Municipale di Venezia dal Comune di Venezia, dall'Assessorato alla Casa da Gioco, dall'Assessorato alla Cultura, dall' Assessorato al Turismo e dalla Direzione Civici Musei

 

Arsenale Editrice, Venezia

Copertina in brossura plastificata

Misure: cm. 28 x 22
Pagg. 212 con numerose figure a colori e in bianco e nero

ISBN 88-7743-045-1

 

Esattamente tre secoli e mezzo fa, era il 1638, la Serenissima Repubblica di Venezia inaugurava la prima casa da gioco pubblica, il Ridotto. Oggi, 1989, il Casinò Municipale di Venezia apre i battenti della sua prima grande mostra, che è insieme la prima grande mostra pensata e organizzata in Italia sul gioco d'azzardo. C'è un filo sottile che lega, in una continuità ideale, queste due date, ed è il fil rouge della cultura. Perché il gioco era nel passato un fatto di "cultura": cultura di popolo e cultura di società. Il gioco, lo svago come parte integrante della vita quotidiana, il gioco nelle osterie e il gioco nei palazzi, il gioco d'azzardo avvertito e vissuto non tanto come "vizio" occulto, quanto come forma, e non delle più secondarie, di comunicazione; al punto che la stessa Serenissima Repubblica, formalmente severa e repressiva, si mostrava in realtà assai tollerante, ancorché lungimirante nella sua tolleranza, nei confronti del gioco d'azzardo.

 

E cultura è oggi il riproporre, con questa mostra e questa pubblicazione, il tema del gioco d'azzardo a Venezia, come contributo ad una storia del costume veneziano, storia così variopinta e ricca da non potersi considerare mai abbastanza scritta ed esplorata; come occasione per riportare alla luce oggetti, immagini, accessori, iconografie legate al gioco, che costituiscono un inedito patrimonio d'arte; oggetti belli e preziosi che nei secoli sono entrati a far parte di un particolare e stuzzicante "immaginario collettivo".

 

Così, da un paziente e meticoloso lavoro di ricerca, dallo sforzo congiunto di operatori culturali privati e pubblici, nasce un'iniziativa che, nelle intenzioni del Casinò Municipale di Venezia, si compiace di fornire un contributo significativo alla cultura e alla storia della nostra città.

 

Maurizio Cecconi

Assessore alla Casa da Gioco

 

Nereo Laroni

Assessore alla Cultura

 

Emilio Greco

Assessore al Turismo

 

Le schede del Catalogo sono a cura di:

 

Alberto Fiorin

Filippo Pedrocco

Dino Silvestroni

Andrea Vitali

 

Indice

 

Elegio dell'Azzardo e del Casinò  - Giampaolo Dossena

 

Chiaroscuri lagunari, ossia il fantasma del gioco  - Gino Benzoni

 

Giocatori e pittori: un rapporto difficile - Filippo Pedrocco

 

Il luogo del gioco: il Ridotto di Palazzo Dandolo a San Moisè - Filippo Pedrocco

 

Carte, dadi e tavolieri - Alberto Fiorin

Il faraone

La bassetta

Il biribiss

Gilè alla greca

La meneghella

Il picchetto

Il tresette

Il backgammon

 

Il Ridotto  - Alberto Fiorin

 

Ritrovi da gioco - Alberto Fiorin

I casini

Il casino Venier

Caffè, osterie e pubblica piazza

 

Lotto, Lotterie e altro ancora - Alberto Fiorin

Il lotho

Le pirie

Il lotto ad uso di genova

I giochi delle sorti

La tombola

Giochi con dadi

 

Gli oggetti del gioco - Alberto Fiorin

 

Il gioco nella Letteratura - Alberto Fiorin

 

Legislazione e repressione - Alberto Fiorin

 

Note

 

Bibliografia