Michael Dummett Il MONDO E L'ANGELO I tarocchi e la loro storia
Bibliopolis Edizioni, Napoli, 1993
cm. 24 x 17 - pp. 489 con numerose immagini in bianco e nero
Copertina cartonata con sovraccoperta ISBN 88-7088-272-1
Michael Dummett (1925-2011) si è laureato ad Oxford nel 1954 e ad Oxford ha insegnato logica dal 1979 al 1992. Considerato dalla comunità scientifica il più rappresentativo esponente della filosofia anglosassone, il prof. Dummett è stato un appassionato studioso delle carte dei tarocchi. Sull’argomento ha pubblicato inoltre i seguenti libri: The Game of Tarot (London, 1980); A history of Games played with the Tarot Pack, in due tomi assieme a John McLeod (Lewiston, Queenston, Lampeter, 2004) e, in collaborazione con Thierry Depaulis e Ronald Decker, A wicked pack of Cards (New York, 1996) testo nel quale, con rigore documentale, demolisce varie teorie occultistiche e misteriche sui tarocchi e sulla loro provenienza. Nel 1987 venne chiamato dal prof. Andrea Vitali a far parte del comitato scientifico della grande mostra Le Carte di Corte. I Tarocchi. Gioco e Magia alla Corte degli Estensi allestita presso il Castello Estense di Ferrara e lo stesso nel 1995 per l'esposizione I Tarocchi: le Carte del Destino presentata a Roma presso il Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo.
Le carte dei tarocchi hanno sempre esercitato un grande fascino e ciò non sorprende dal momento che esse comprendono la maggior parte delle più belle carte da gioco mai prodotte e sono usate per giochi di una creatività e sottigliezza forse ineguagliata.
Il Mondo e l’Angelo può considerarsi il primo libro che affronti ‘scientificamente’ e con dovizia di documentazione la ‘vera‘ storia dei tarocchi.
Oggi, l’impiego dei tarocchi nella cartomanzia è diffuso ovunque, ma quest’uso non ebbe origine [salvo casi isolati] che alla fine del XVIII secolo. In effetti, come ci racconta Michael Dummett, il mazzo dei tarocchi nacque come strumento di gioco nelle corti quattrocentesche di Milano e Ferrara [e Bologna]: in particolare la sua serie di ventun trionfi introdusse nel gioco delle carte un’idea nuova: quella delle briscole o atouts.
Dal secolo XVI in poi il mazzo dei tarocchi si è diffuso in quasi tutta Europa. Dummett lo considera il maggior contributo italiano alla storia delle carte da gioco e ne descrive dettagliatamente le forme peculiari che, attraverso intricate vicende, ha assunto nei diversi paesi.
Grazi a questa agile e dotta opera il lettore scoprirà come le carte e i giochi che con esse si escogitano sono lungi dall’essere uno dei prodotti più trascurabili dell’attività umana.
INDICE
- Che cosa sono i tarocchi?
- Le carte dipinte a mano a Milano
- Le carte dipinte a mano a Ferrara
- L’invenzione dei tarocchi
- I tarocchi, la divinazione e l’occulto
- I tarocchi nel gioco
- L’ordine dei trionfi
- I tarocchi ferraresi
- I tarocchi a Bologna
- Il contributo fiorentino
- Lucca, Roma, Sicilia
- Il tarocco di Marsiglia e il tarocco di Besançon
- I tarocchi milanesi
- I primi tarocchi francesi
- I tarocchi con semi italiani all’estero
- Il Piemonte
- Il significato dei trionfi
I tarocchi con semi francesi
- L’occultismo del tarocco
- Il gioco dei tarocchi
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