|
Guido Sogliani (1935-2009) nacque a Cavezzo di Modena. A 13 anni iniziò come garzone di bottega presso la ditta di antiquariato Cecconi di Modena. Dal titolare Vittorio, grande restauratore di mobili, Guido apprese giorno dopo giorno e per sette anni l’arte di riportare a nuova luce gli arredamenti del passato.
Appena ventenne creò la propria ditta “Sogliani Guido” che in seguito si rinnoverà in Antichità A.S. (da Annovi, cognome della moglie e da Sogliani). Il figlio Francesco ha seguito le orme del padre studiando restauro, nello specifico di dipinti antichi, inizialmente presso il restauratore Daniele Bizzarri di Modena ed in seguito direttamente presso la Bottega del padre che ora dirige assieme alla madre in seguito alla morte improvvisa di Guido.
L'Antichità A.S. si trova a Modena in Via Giardini 706.
Guido è stata una persona straordinaria, come lo sono la moglie Dina e il figlio Francesco. Era il 1987 quando lo contattamammo in seguito all’incarico da noi ricevuto da parte dell’Amministrazione Provinciale di Ferrara di curare una grande mostra sui tarocchi presso il Castello Estense.
Venendo a conoscenza che il signor Sogliani possedeva diversi mazzi di tarocchi che sarebbero serviti per quell’esposizione, li chiedemmo gentilmente in prestito. Non solo accettò, ma ci chiese di essere annoverato quale socio dell'Associazione. Da allora conserviamo ancora noi quei mazzi di tarocchi su stimolazione stessa del Sogliani e della moglie Dina che, dopo il successo della mostra ferrarese, così si espressero: “Teneteli voi, ce li riporterete in seguito. Sappiamo che lo studio sul simbolismo storico non è certamente una ricerca facile, ma confidiamo che riuscirete a raggiungere i risultati che vi siete prefissati. Illuminare con la cultura ogni aspetto della vita del passato è cosa troppo importante, per cui queste carte vi potranno servire. Ci vediamo poi e buon lavoro”.
Quando portavamo a Guido un nuovo libro da noi pubblicato, i suoi occhi si illuminavano e iniziava avidamente a sfogliare il volume subissandoci di domande. Per tutto questo vogliamo esprimere alla Famiglia Sogliani la nostra gratitudine e ringraziarla per essere quelle persone meravigliose che ognuno vorrebbe incontrare lungo il percorso della propria esistenza.
|